Atom in Rome, il Kolossal musicale sui Pink Floyd sabato al Gran Teatro

«Quando il Rock incontra la musica classica per sperimentare una nuova dimensione Pinkfloydiana allora c’è Atom in Rome. Un evento fatto per chi pensa che la musica sia ancora esigenza primaria della propria vita». Guido Bellachioma, direttore artistico dello spettacolo che va in scena sabato 5 ottobre al GranTeatro di Saxa Rubra, si confessa. Sta ancora ritoccando le ultime cose, ma lo show è ormai pronto.
Bellachioma ma per chi ha pensato questo spettacolo? «E’ uno show per tutte le generazioni nato sotto il segno dei Pink Floyd. A qualche mese di distanza, dopo due sold-out all’Auditorium Conciliazione, ho ridisegnato l’evento con un nuovo e stimolante allestimento».
Cioè? «Un concerto a 360 gradi. Ci saranno coro, gruppo rock, ottoni, violoncello ma anche testi recitati, balletto, mostra collezionistica, radio anni ’70, video e laser show per uno spettacolo che ripropone e celebra il capolavoro psichedelico-sinfonico dei Pink Floyd».
Andiamo più nei dettagli… «Non è altro che l’esecuzione integrale, in prima assoluta, dell’album Atom Heart Mother, ma si potranno ascoltare altri brani leggendari per l’evoluzione del rock contemporaneo. Si comincia alle 20 e si finisce a mezzanotte. Una specie di maratona musicale attraverso la leggenda dei Pink Floyd».
Perchè è stato scelto il Granteatro? «Il motivo è molto semplice. Si tratta di uno spettacolo che può essere rappresentato esclusivamente su un palco come quello in viale Maurizio Barendson a Saxa Rubra. Insomma una questione di spazi».
Ci dia un po’ di numeri «Sul palco ci saranno circa 80 artisti che rappresenteranno al meglio uno straordinario viaggio musicale che inizia temporalmente nel 1968…».
E quindi come si parte…. «Il primo brano rappresentato è Set Controls for the Heart of the Sun dal secondo album dei Pink Floyd che proprio in quell’anno sancì l’allontanamento di Syd Barrett. Gli album floydiani, simboleggianti le tappe del nostro viaggio, sono quelli che sintetizzano al meglio le complicate sfaccettature del rock degli anni 70, ancora vivissimo anche in questo nuovo secolo».
Come ha scelto e chi sono gli artisti impegnati in questo Kolossal in note? «Sono rappresentate molte generazioni, dalla più giovane delle coriste del Mavra, 15 anni, al più anziano dei coristi, 73. Dalla matura consapevolezza anagrafica della maggior parte dei Floydiana alla vitalità della voce di Katia Caposotto, 28 anni per non tralasciare la freschezza della Compagnia Echoes, dai 25 ai 32 anni. Si può veramente dire: tutte le generazioni sotto il segno dei Pink Floyd».
Tutti i protagonisti
Guido Bellachioma (direzione artistica) Piero Gallo: (direttore d’orchestra)
Coro Mavra Raffaella Barbacini, Rosanna Burchietti, Laura Caccavo Daniela Ciccotè, Manuela Cicerchia, Alessandra Critelli, Grazia Di Bartolomeo, Elena D’Elia, Nicoletta Ferraris, Rachele Fresu, Patrizia Lombrici, Teresa Pugliese, Rosalba Rizzuto, Carla Russo, Paola Spinelli e Gerhild Tuma (Soprani). Paola Bramucci, Germana Burchietti, Carla Carrì, Carla Chiarelli, Stefania Fidani, Laura Fiorentini, Carla Forgillo, Maria Grazia Gattola, Giampaola Laudano, Cecilia Leccese, Mariella Lo Nigro, Barbara Pallucchini, Daria Ronconi, Susanna Serafini Peres e Gloria Trapani (Contralti) Fabio Bronzini, Giuseppe Catania, Fabio Carrieri, Fabio Colucci, Andrea Di Mario, Domenico D’Orazio, Giovanni Mazzone, Claudio Monaco, Alessio Paoletti e Delfo Paone (tenori) Aldo Calabrò, Mariano Di Tanno, Ivo Fedeli, Nicola Lugeri, Luca Renzetti, Andrea Scorsolini, Davide Sesti, Francesco Stendardo, Francesco Tedesco e Massimo Varricchio (bassi).
Gruppo Rock Floydiana: Davide Pistoni (tastiere, voce), Cedric Vandenschrik (voce), Phill Salera (chitarre), Fabio Servilio (chitarre, voce), Carlo Micheli (sassofono, clarinetto e flauto), Nicola Casali (basso), Francesco Isola (batteria), Katia Caposotto (voce solista in The Great Gig in The Sky)
M° Dante Cianferra (violoncello).
Ottonidautore: Francesco Del Monte, Daniele Masella e Stefano Alberti (trombe); Simone Graziani, Mauro Verdozzi, Daniele Liburdi (corni); Sergio Battista, Daniele Di Stefano, Sandro Di Carlo (tromboni); Claudio Romano (tuba)
Compagnia Echoes Balletto sui brani di The Dark Side of the Moon, Set The Controls for the Heart of the Sun e nella suite Atom Heart Mother: Elettra Carangio, Giuliana Maglia, Matteo D’Alessio, Mariantonietta Palazzo, Anna Sciavilla, Stefania Di Donato, Emiliana Grosso, Erika Iannello
The Lunatics Gruppo di collezionisti italiani dei Pink Floyd, tra i più grandi a livello internazionale, cureranno la mostra sull’album Atom Heart Mother
Pink Radio Trasmissione radiofonica floydiana al Granteatro
Carlotta Maria Rondana: voce recitante sui testi in italiano dei Pink Floyd.
(Info: Magic Sound tel. 06-2423511, www.atominrome.com In sala solo posti numerati).
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Domenica 29 Settembre 2013 – 22:42 Ultimo aggiornamento: Mercoledì 02 Ottobre – 17:03
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dal 1986 al 1989 a Il Tempo e dal 1990 al 2022 a Il Messaggero, ora collaboratore presso Ultimabozza.it
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